CERAMICA

Nel mese di Ottobre 2017 ho iniziato un corso di ceramica al ” Club di Ceramica ” di Ispra. La nostra insegnante Isabella, è una spagnola molto simpatica e brava. Con lei stiamo sviluppando diverse tecniche. La prima è stata col metodo del ” colombino ” ovvero si preparano salamini di creta che, adeguatamente uniti tra loro, consentono di realizzare infiniti oggetti.

Io, come primo oggetto ho creato un vasetto che rappresenta un volto di omino stilizzato. Dopo aver terminato il vaso, l’ho dipinto con l’ingobbio. L’ingobbio è un rivestimento terroso realizzato con argilla bianca e un ossido colorante. Una volta terminata la pittura, l’oggetto va fatto asciugare e poi cotto in forno a una temperatura intorno ai 950 gradi. Questo è il risultato del mio primo oggetto.     Che felicità!  Oggi, che l’ho portato a casa, gli ho messo una piantina, delle pagliuzze azzurre e lucine led. Questo mio primo capolavoro l’ho regalato alla mia amica Niki per il suo …esimo compleanno.

La seconda tecnica affrontata è stata la ” lastra ” ovvero si passa la terra sotto ad un rullo, tipo quello delle pasta fresca, ma molto piu’ grande e si ottiene una lastra bella liscia e uniforme. Successivamente si liscia ulteriormente da entrambi i lati utilizzando una spatola. Infine col l’utilizzo di un modello creato con un foglio di carta o cartoncino si ritaglia la sagoma desiderata.

Con questa tecnica ho realizzato un pesce. Dopo averlo accuratamente rifinito lo si lascia asciugare, si cuoce e poi si dipinge. Questa volta ho utilizzato lo smalto color blu oltremare. Si cuoce nuovamente l’oggetto poi ho messo, a spruzzo, la cristallina sulle parti lasciate incolore e successivamente cotto. Ed ecco il risultato finale. Che meraviglia!

In un altra lezione abbiamo affrontato la tecnica dello stampo. Io ho realizzato una sfera che poi o ulteriormente impreziosito con un corpo di donnina. Anche questa l’ho dipinta con l’ingobbio poi cotta e passata con uno strato di cera per lasciarla poco lucida.

 

 

 

 

 

 

 

 

Oggi 18 Dicembre 2017 ho iniziato una stupenda ciotola alla quale fisserò un manico con un ramo ritorto e della rafia

Vasi terra refrattaria rifinito ad intreccio con midollino

 

Il vaso delle rose, prima della cottura